Pensate che gli avvocati siano tutti uomini giacca e cravatta? Beh, dovete sapere per Patrick Brysbaert, ad oggi considerato come l’avvocato più eccentrico del mondo, non è proprio così.
L’uomo, infatti, di nazionalità belga, si
 presenta con un look decisamente controcorrente considerando il suo 
lavoro; secondo quanto racconta, un avvocato, così come qualsiasi uomo, 
dovrebbe sempre mostrarsi per com’è veramente e dovrebbe essere 
giudicato per le sue azioni e la sua esperienza, non di certo per il suo
 look.
A sostenere questa idea, però, non è solo
 lui, ma anche i suoi amici e colleghi, che considerando la sua 
esperienza nel lavoro, non l’hanno mai giudicato per come si presenta.
La storia del cambiamento di look di Patrick Brysbaert,
 parte circa 20 anni fa, quando era un comunissimo avvocato; dopo 
essersi lasciato dal suo compagno, però, ha deciso di lasciare la sua 
carriera di avvocato e aprire un pub, dove ha subito la radicale 
”trasformazione” che l’ha portato a mostrarsi come voleva veramente.
Fatto sta, che dopo molto anni dietro al bancone, Patrick ha cominciato a provare una certa nostalgia per la toga, riprendendo la sua attività di avvocato in maniera molto consapevole ai pregiudizi a cui andava incontro. ”Fortunatamente – spiega – fin dal primo giorno che ho deciso di riprendere la mia attività di avvocato, non sono mai stato escluso o penalizzato dai giudici per il mio look. D’altronde, quello che conta sono le reali capacità di un uomo e non il suo aspetto, o almeno così dovrebbe essere in tutti gli ambienti lavorativi e non”.
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